Sono finite le elezioni e, felicità e malumori a parte una cosa è da notare: una persona, che oramai politicamente si dava per spacciata non lo è per niente, sto parlando di Silvio Berlusconi.
La percentuale presa dalla coalizione da lui guidata è del 29,1 alla Camera e 30,7 al Senato, risultati che (a parer mio) sarebbero dovuti avvenire con un cambio di “gestione” del centrodestra e non con il riproporsi del solito candidato Premier, già visto da un ventennio a questa parte; invece così non è stato: sembrerebbe che l’Italia sia un Paese nostalgico, anche di tempi recenti, ma in realtà il segreto di Mister B, quello che gli ha permesso questo colpo di reni proprio sul finale è un altro: