Lettera aperta ai Forconi


E’ interessante come voi  popolo dei forconi attacchiate i piccoli imprenditori (negozi ecc), obblighiate i dipendenti a non andare a lavoro (blocchi alle auto minacce), paralizziate i rifornimenti (blocchi autostradali) e distruggiate il patrimonio comune (sassaiole smontando strade e spaccando tombini, cestini dell’immondizia, cassonetti, fontanelle)… ora ditemi voi dove è il danno arrecato ai poteri forti, alle banche  e all’Europa che voi tanto contestate?

Alla fine di tutto, mentre voi gridate, ed altri vi appoggiano, ad una reggenza provvisoria delle forze dell’ordine/armate (con il conseguente azzeramento della democrazia.. sempre da voi richiesto) ditemi  ancora una volta dove sta la ribellione ai “Poteri forti”?

Ah dimenticavo…. indovinate chi pagherà i danni che state facendo?

I negozianti, con giornate di incassi in meno, i lavoratori con giornate di lavoro in meno e i cittadini con aumenti delle tasse, proprio per ripagare tutti i danni che state facendo.

Se è vero, come dite voi, che non siete più pecore, ciò non toglie che non siete in grado di essere pastori.

11 Comment

  1. mauro says: Rispondi

    visto che tu sei un grandevuomo di cultura e di lettere dammi una soluzione diversa per farsi sentire dalla classe politica!!!! tu fai tante parole cm tutti i giornalisti come te, fai i fatti trova soluzioni diverse invece di criticare!!!!! quelli come te tutto un bla bla bla ma poi quando è iomento del fare per tutti si voltano e criticano con parole al vento!!!! fatti un esame di coscenza mio caro e chiediti cosa sto facendo io per risolvere la situazione? te lo dico io che sono un bambino UN BEL NIENTE!!!! perchè sei solo il solito borghese coniglio

    1. senzafuturo85 says: Rispondi

      giusto mauro , ci illumini Lei cavro giornalista , come deve fare la gente che sotto l’albero di natale anche quest’anno ai figli metterà le cartelle delle tasse ? e chi al cenone di capodanno dove Lei ingrasserà farà da spettatore …..lo spieghi Lei come fare !

      1. senzafuturo85 says: Rispondi

        condivido cmq che spaccare non serve!! ma bloccare si

        1. Michele says: Rispondi

          Gentili Mauro e Senzafuturo85, innanzitutto vi ringrazio di aver letto il pezzo ed espresso la vostra opinione. In oltre vi ringrazio per credermi un giornalista che, dato il mio traballante italiano è davvero un gran complimento.
          Sono compiaciuto che, almeno senzafuturo85 rinneghi la devastazione e la violenza scaturitasi dalla manifestazione; per quanto mi riguarda io non mi limito “a scrivere e criticare” ma se date anche solo un’occhiata al mio sito, o alla mia pagina facebook potrete vedere a quante manifestazioni ho partecipato, quante proposte ho fatto, quante raccolte firme ecc. Non mi aspetto che ne condividiate i contenuti, ma potrete constatare che non sono stato con le mani in mano, e questo per quanto riguarda ciò che è “on line” a cui va preceduta la militanza da cittadino “attivo” che non ho trascritto sul web.

  2. Alice says: Rispondi

    Spaccare tutto non serve a nulla purtroppo, perchè a pagarne le spese saremo solo noi cittadini onesti e non la classe politica. Loro a Natale e Capodanno mangeranno tranquillamente. Ieri mi hanno bloccata mentre andavo a lavoro, conseguenza….3 ore di stipendio in meno e assenza ingiustificata ( 20 euro con cui potevo comprare qualcosa in più per mia figlia) .Io capisco e appoggio pienamente la manifestazione/rivoluzione, ma con i giusti gesti. Volete bloccare le strade? perfetto bloccate gli ingressi e le uscite ai palazzi istituzionali, alle case dei politici. create disagio a LORO e non all’ITALIA che cerca di sopravVIVERE.

    1. GIOVANNI says: Rispondi

      io c’ero, tutto quello che dici non è vero, alcuni faccinorosa, hanno tentato di usare violenza.
      Quando abbiamo sedato il caso la polizia si è accorto di quello che facevamo, togliendosi il casco, ma i midia vi fanno bere ciò che vogliono, i piccoli commercianti che si lamentano x la violenza subita, perchè non fanno come gli altri chiudere almeno al passaggio del corteo.
      Visto che io sono un piccolo imprenditore, è sto scioperando da giorni. SVEGLIATEVI

      1. daniele stefano mina says: Rispondi

        Caro Giovanni, che tu ci fossi non lo credo visto che le violenze ci sono state plurime e reiterate. Verso chi andava a lavorare, nei confronti di chi tornava a casa, nei confronti dei negozianti.
        Che basti chiudere al passaggio del corteo non lo credo, visto che son passati giorni prima ad “avvisare” che se avessero tenuto aperto gli avrebbero sfondato le vetrine.
        Che tu sia un piccolo imprenditore non lo credo, perchè se tu lo fossi sapresti che chiudere per giorni vuol dire mancanza di incasso, ergo difficoltà a pagare fornitori, affitti e stipendi ai dipendenti.
        E per favore, se non rispetti l’intelligenza di chi non ascolta i mEdia, ma le cose le vede, le ascolta e le rielabora, almeno rispetta la lingua italiana.

  3. La soluzione è questa:

  4. DESMOSTE says: Rispondi

    Premetto che non sono un giornalista. Vorrei domandare alle persone che hanno manifestato perché non sono andati a Roma e bloccato tutti i parlamentari in parlamento (scusate il gioco di parole), obbligati a cambiare la legge elettorale, votarla e far cadere subito il governo… con votazioni a gennaio/febbraio. Questa è una classe politica che non mi rappresenta (in quanto alle passate elezioni non ho votato… io non voto chi non mi rappresenta e non voto il “meno peggio” anche perché non esiste!!!). Volete far cambiare le cose?… fatelo… ma senza distruggere i luoghi che amiamo e nei quali viviamo. E poi… OBBLIGARE qualcuno a chiudere l’attività NON è DEMOCRAZIA… è imporre qualcosa. Se la gente ha votato questi personaggi (e penso lo abbiate fatto anche VOI) deve farsi un esame di coscienza e pensarci bene la prossima volta. Io mi prendo le mie responsabilità… voi le vostre.
    p.s ho scritto volutamente parlamento e parlamentari a lettere minuscole in quanto non si meritano di essere trattati come “persone importanti” perché non lo sono.

  5. Mihail Gangan says: Rispondi

    Tutti sono belli e bravi quando raccontano la verita , mi dispiace di non vedere un popolo bensì due e +,nessuno sciopero funzionerà finché IL popolo non si concentrerà in un qualcosa di tanto integro da poter espellere il tumore politico dal governo e non semplicemente sostituirlo . Serve una nuova mentalità !!!

Lascia un commento

Codice di controllo *